 Comunicato | 192 Kb |
LA DISCREZIONALITA' NON PUO' SFOCIARE NELL'ARBITRIO !
PRENDIAMO ATTO CON DISAPPUNTO DELLA CHIUSURA DI CAPOGRUPPO CHE, MENTRE CHIEDE CONTINUAMENTE SACRIFICI A TUTTI I DIPENDENTI, QUANDO SI TRATTA DI RICONOSCERE I MERITI SI SOTTRAE A QUALSIASI TIPO DI CONFRONTO !
L'AZIENDA NON PUO' FAR FINTA DI NON SAPERE...
CHIEDIAMO LA RIMOZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE ESISTENTI SULLA FIALIALE DI FIRENZE. DIFFIDIAMO L'AZIENDA DAL PRETENDERE L'ESECUZIONE DI OPERAZIONI DI CASSA EFFETTUATE AL DI FUORI DELLO SPORTELLO PER LA CLIENTELA DIVERSAMENTE ABILE.
RISULTATI DI BILANCIO 2013 - RICHIESTA RICONOSCIMENTO ECONOMICO AL PERSONALELE OO.SS. CHIEDONO DI INDIVIDUARE MODALITA' CONDIVISE DI DISTRIBUZIONE DEGLI IMPORTI PREVISTI DALLA RELAZIONE SULLE REMUNERAZIONI
IL TEMPO E' GALANTUOMO Mentre guardiamo con fiducia al prossimo dibattito sulla nostra proposta di legge per porre un tetto ai compensi dei manager, non possiamo non rilevare come il destino abbia scelto di farla approdare alla discussione con straordinario tempismo rispetto alle recenti evoluzioni giudiziarie riguardanti alcuni noti manager del nostro settore. È francamente disarmante assistere, da cittadino e da lavoratore bancario, all'orrendo spettacolo di dirigenti che, non paghi dei loro privilegi, vengono indagati per attività illecite, mirate al proprio ulteriore arricchimento, a danno delle stesse azienda a cui devono la propria agiatezza, il proprio successo, la propria notorietà...
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